Ingegnere stradale

Un altro fantastico capitolo dell'ingegnere stradale.
Cuccatevelo tutto d'un fiato ingordi che non siete altro.

Ma adesso...

Sigla!

img_0.4889904690949353.jpg

Una vita fatta di sacrifici e soprattutto di sopportazione, una vita veramente da schifo praticamente parlando, la vita che faceva lei la sopportava soltanto per il suo meraviglioso figlio che proteggeva come meglio riusciva anche dalle evidenti mancanze da parte del padre che facevano parte della loro quotidianità.

Quando il padre stra parlava o sbiascicava parole senza senso per il fatto che era ciuco tradito per via dell'alcool che aveva in corpo, lei si intrometteva nei discorsi per ' evitare ' che il figlio si accorgesse che razza di padre aveva.

La cosa che non aveva mai fatto, per fortuna era essere molesto o violento nei loro confronti quando era ubriaco marcio e cioè quasi sempre, perché a quel punto probabilmente, anzi, senza il probabilmente, ma certamente lo avrebbe lasciato senza pensarci su due volte di fila.

Quasi quasi ogni tanto sperava che con lei, ovvimante solo con lei e mai in presenza del figlio, avesse provato ad alzarle le mani o qualcosa di simile, così avrebbe potuto avere le scuse per lasciarlo su due piedi.
Cosa che putroppo per certi versi e soprattutto diciamo per fortuna per altri, non è mai successa.

Per evitare che si bevesse l'intera Francia corta aveva trovato il modo di aggiungere acqua direttamente nelle bottiglie di vino.
Ne aggiungeva poca perché altrimenti se ne sarebbe accorto, poco a poco aveva trovato la giusta dose per non farsi beccare dallo stronzo ubriacone.

Durante le lunghe ed interminabili pappardelle serali, tutte uguali, tutte sbiascicate ed impregnate di parolacce e di bestemmie, lei incentrava sempre il discorso sul problema della strada.
A tavola, dopo che lui si sfogava per mezz'ora con davanti il figlio, lei come una mamma chioccia interveniva e quasi come fa un interprete alla fine di un discorso durante una conferenza stampa di qualche straniero che va tradotto, lei ricalibrava per il figlio le parole del marito ubriacone e cercando di distrarlo dal fatto che suo padre era una gran testa di cazzo, puntava l'attenzione sulla strada e su tutti gli imbecilli che c'erano in giro e che lui doveva sopportare, ovvimante senza mai dire la parola ' imbecilli '.

H2
H3
H4
3 columns
2 columns
1 column
3 Comments
Ecency