La Spigolatrice di Sapri cosa c'è oltre la polemica!

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Da diversi giorni televisione e social parlano della polemica intorno alla Statua della Spigolatrice di Sapri che domenica scorsa è stata inaugurata nell'omonima cittadina campana.
Non appena la foto della statua è apparsa di fronte al pubblico, l'opinione pubblica si è divisa: da un lato alcuni volevano demolire la statua a causa delle forme in evidenza, dall'altro, altri pensavano che fosse una polemica molto esagerata e controversa , ma secondo me invece bisogna capire l'origine della Spigolatrice di Sapri al di là delle polemiche.


La statua praticamente vuole celebrare il fallito tentativo di Insurrezione anti borbonica nel Cilento e rappresenta una spigolatrice di grano la stessa a cui è stata dedicata la poesia di Luigi Mercantini.


Attualmente ,a parte dell'opinione pubblica non è piaciuto il fatto che la statua sia stata rappresentata in maniera troppo sensuale anche se chi invece non avviene in questo modo perché alla fine raffigurerebbe le fattezze della "donna meridionale".
Immediata c'è stata la risposta di Stifano che è stato lo scultore al quale l'opera è stata commissionata che ha fatto capire che se fosse stato per lui l'avrebbe fatta completamente nuda,semplicemente perché lui ama il corpo umano in generale ecco spiegata la cura di ogni dettaglio e non ci vede nessuna depravazione o cose simili per cui l'ha definita diciamo una statua procace.
Da donna, sinceramente non ci vedo niente di così polemicoso e non è per niente sessismo, c'è solo una giusta esaltazione, secondo me della bellezza della donna meridionale.

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