Io vivo con un gatto anziano...

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I gatti vivono molto più a lungo rispetto a qualche anno fa,questo grazie a una migliore alimentazione e alle sempre più efficaci cure veterinarie. I gatti che teniamo in casa con noi sono considerati anziani dagli 11 ai 14 anni, geriatrici dai 15 anni in su.
L’invecchiamento è un loro processo naturale. Molti cambiamenti del loro fisico che a volte risultano complessi accompagnano l’avanzare degli anni, l’età in sé e per sé non è una malattia.Molte patologie e condizioni che colpiscono i gatti anziani non sono correggibili purtroppo, spesso possono essere controllate per reggere nel tempo ma non si possono risolvere.
Per assicurarsi che il gatto anziano abbia una qualità di vita più sana e più alta possibile nel tempo, sta nel riconoscere e ridurre i fattori che possano mettere a rischio la sua salute, bisogna accorgersi di una malattia il prima possibile, nel correggere o ritardare la progressione della patologia e migliorare o mantenere il buono stato dei sistemi vitali del corpo.
Purtroppo il suo sistema immunitario,quello dei gatti più anziani è meno efficiente. Un fattore che incide sul gatto anziano è la disidratazione - conseguenza di molte malattie comuni ai nostri cari felini avanti con l’età - riduce ulteriormente la circolazione sanguigna e l’immunità. La pelle di un gatto che è ormai anziano è più sottile quindi risulta meno elastica, ha una ridotta circolazione del sangue ed è quindi più soggetta a infezioni.
Quando il felino raggiunge questa fase della sua vecchiaia è meno in grado di leccarsi purtroppo, quindi, potrebbe essere necessario aiutarlo pulendo intorno agli occhi, al naso o al suo culetto con acqua tiepida.
E' necessario spazzolare il micio - con una setola molto morbida - sulla parte inferiore della colonna vertebrale e sui quarti posteriori poiché il felino potrebbe essere meno flessibile e non è più capace di pulirsi da solo. Grazie a questo procedimento che svolgiamo spesso nei confronti del gatto, possiamo anche verificare la presenza di grumi, protuberanze, piaghe o qualsiasi altra cosa che meriti l’attenzione del veterinario.

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